Com’eri vestita diventa una mostra errante

La mostra “Com’eri vestita?” – Rispondono le sopravvissute alla violenza sessuale, realizzata dal Centro Antiviolenza Cerchi d’Acqua e presentata per la prima volta lo scorso marzo a Milano, in occasione del 25 novembre comincia a viaggiare. Grazie anche al sostegno di D.i.Re-Donne in Rete Contro la Violenza, si muove attraverso i centri antiviolenza del territorio nazionale.

“Com’eri vestita?” è un’installazione in cui i vestiti esposti rappresentano simbolicamente quelli indossati durante la violenza subita e sono accompagnati da brevi suggestioni che le donne hanno voluto condividere, raccontando alcuni elementi della loro esperienza. Espone non soltanto la realtà con cui Cerchi d’Acqua entra in contatto ogni giorno, ma anche una delle strade possibili e percorribili verso la libertà. Nasce dal bisogno di scuotere l’attenzione del pubblico e sfatare gli stereotipi sulla violenza sessuale. Troppo spesso infatti, la domanda “Cosa indossavi? Com’eri vestita?sottende una sfumatura accusatoria, come a dire “te la sei un po’ cercata…”, puntando i riflettori su chi subisce violenza e non su chi la agisce.

A partire dal 25 novembre – giornata internazionale per l’eliminazione della violenza alle donne – questa mostra, che può essere definita collettiva, frutto del lavoro a più mani di donne che accolgono altre donne, vuol essere lo spunto per riflettere e parlare di violenza. E per farlo in modo consapevole, rispettoso e dignitoso.

La prima tappa sarà Trebisacce, nella sede dell’Ex-Pretura, dove rimarrà allestita dal 2 al 4 dicembre. Realizzata con il contributo e il patrocinio del Comune di Trebisacce-Commissione pari opportunità, e in collaborazione con il Centro contro la violenza alle donne Roberta Lanzino.

La mostra verrà allestita in via Savoia 17 presso la Ex-Pretura e sarà inaugurata il 2 dicembre 2018 alle ore 17.00 rimanendo poi aperta al pubblico fino alle ore 20.00.

Gli orari, nei giorni di lunedì e martedì, 3 e 4 dicembre, saranno 09.00-12.30 e 16.00-20.00.