LottoMarzo

Oggi più che mai l’8 marzo è giornata di lotta a cui il Centro Antiviolenza CERCHI D’ACQUA aderisce.
Le libertà delle donne sono messe in pericolo, ogni giorno, oggetto di attacchi patriarcali e sessisti.
Le proposte di legge come il Disegno di Legge Pillon e le dichiarazioni di rappresentanti delle istituzioni contro diritti che pensavamo acquisiti e certi devono farci alzare la guardia.
La cultura sessista e misogina ostacola l’applicazione della Convenzione di Istanbul e fa sì che le donne non siano credute quando denunciano la violenza subita, di cui sono ritenute responsabili.
Disegni di Legge come quello proposto dal senatore Pillon mettono a rischio la vita delle donne che vivono una relazione violenta e si pongono in aperta violazione di quanto previsto dalla stessa Convenzione di Istanbul (v. obbligo di mediazione).
L’associazione Nazionale D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza segnala il generale problema dell’accesso alla giustizia per le donne vittime di violenza: in ambito civile è sempre più dannosa l’interpretazione della regolamentazione dell’affidamento dei figli e delle figlie nei casi di violenza.
Tutto questo risponde ad un contesto politico che presenta la donna come fattrice, ma non libera di scegliere se e quando essere madre. Prova ne è l’attacco alla legge 194 e all’autodeterminazione delle donne.
Per questo, anche quest’anno, D.i.Re partecipa in prima linea alle manifestazioni del LottoMarzo che in Italia e nel mondo hanno l’obiettivo di svegliare le coscienze di tutta la società. I centri antiviolenza D.i.Re riempiranno le piazze di tutta Italia.