L’Ufficio Otto per Mille Valdese ancora una volta a fianco di Cerchi d’Acqua nei percorsi di uscita dalla violenza

L’Ufficio Otto per Mille Valdese, nell’ambito dei progetti finanziati  dal Fondo Otto per Mille della Chiesa Valdese 2021, sostiene ancora una volta Cerchi d’Acqua per sostenere le attività rivolte alle donne che subiscono violenza e a tutte le persone che stanno loro intorno. In particolare, quest’anno, supporterà il Centro finanziando i percorsi di autonomia delle donne che si rivolgono a Cerchi d’Acqua.

L’importante sostegno consolida le attività già poste in essere dal  Centro che si arricchiscono di elementi di innovazione. Inoltre garantisce la copertura dei percorsi di un numero di donne maggiore. La proposta progettuale prevede la copertura dei percorsi di uscita dalla violenza per 73 donne che si rivolgono a Cerchi d’Acqua e si esplicita nelle attività offerte gratuitamente presso il centro o da remoto, come già attuato in questo periodo, in considerazione dell’evolversi della situazione sanitaria.

Ma, grazie al sostegno dell’ Ufficio Otto per Mille Valdese, vi saranno anche degli elementi innovativi e sperimentali: verrà promosso un laboratorio di terapeutica artistica, un’arte riabilitativa attraverso cui prendersi cura di sé in modo creativo e unico, che si propone di integrare i percorsi psicologici in corso. L’efficacia del laboratorio artistico permetterà alle partecipanti di creare spazi di condivisione in cui comunicare attraverso il fare, esprimendo se stesse e sviluppando la propria creatività. E’ previsto un ciclo di nove incontri.

Verrà anche istituito uno Sportello di educazione finanziaria a contrasto della violenza economica. Questa infatti è una manifestazione di controllo e potere maschile, che non si interrompe nemmeno con la fine del rapporto. Spesso sottovalutata e non riconosciuta è presente nella quasi totalità delle situazioni portata dalle donne che si rivolgono al Centro. Riconoscere ed affrontare anche questo tipo di violenza è indispensabile nella costruzione di un progetto di autonomia. Si prevede quindi di organizzare uno sportello di educazione finanziaria che offra percorsi individuali e momenti di gruppo a tema, con l’obiettivo di fornire nozioni finanziarie di base e strumenti concreti per gestire in modo autonomo e consapevole la propria situazione economico finanziaria.

I beneficiari di questo importante sostegno sono  innanzitutto le donne che si rivolgono al centro e tutte le persone che vivono accanto a loro, in particolare i figli. E’ fondamentale infatti offrire spazi dove riflettere sul proprio ruolo di madre, sul disagio dei propri figli e sulla propria capacità di cura.